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State of Grace, Taranta Festival, Melbourne, 12 March

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RECIPROCO/RECIPROCAL Italia/Australia

Reciproco è un progetto multidisciplinare che riunisce dieci artisti Italo-Australiani e Italiani rinomati a livello internazionale. Essi, combinati in cinque distinte coppie, collaboreranno alla realizzazione di nuove opere, frutto dell’incontro tra le loro pratiche e le storie individuali. Il risultato inevitabilmente descriverà la relazione di ciascun artista con vari aspetti di identità culturale, formatisi sia in Europa che in Australia.

I due co-curatori, a loro volta artisti, collaboreranno and un’opera, e per questo progetto hanno invitato le seguenti coppie: Domenico de Clario (Aus) e Laura Cionci (Ita), Eugene Charchesio (Aus) e Alessandro Cannistrà (Ita), Angela Cavalieri (Aus) e Luana Perilli (Ita), Damiano Bartoli (Aus) e Rocco Dubbini (Ita) e Wilma Tabacco (Aus) e Angelo Bellobono (Ita).

Il risultato di questo incontro “Reciproco”, darà vita ad un serie di mostre ed eventi accolti in cinque luoghi di Melbourne, iconici dal punto di vista socio culturale: CoAsit /Museo Italiano, La Mama Theatre, Brunetti’s Cafè, Readings Bookshop and the Melbourne General Cemetery.

Tutti questi spazi sono permeati di particolari storie sociali, che possono essere definite di prima linea nell’ampia narrazione postbellica Australiana.

Ognuno di questi spazi ancora rappresenta un luogo di referenza nazionale per accademici, ricercatori, scrittori, artisti, musicisti e studenti e gli Italo-Australiani continuano a celebrare la loro identità culturale in questi luoghi. 

La presentazione delle collaborazioni artistiche nel contesto culturale che ha generato la nascita e l’evoluzione di Carlton, sarà sparsa nel terreno disseminato delle mitologie gli hanno dato vita.

In tale contesto, il risultato di queste esperienze condivise ed il simposio, possono essere viste come l’offerta di un insieme di esperienze che si estendono oltre l’arte, funzionando come congegni in grado di attivare un commentario critico ed etnografico, proposto e articolato attraverso l’uso di vari linguaggi artistici, mostrati in spazi empaticamente appropriati.

Reciproco sarà inaugurato al CoAsito/Museo Italiano l’11 apriile alle 18 at 6pm e verrà ufficialmente aperto  dalla presentatrice  ABC Virginia Trioli.

Il simposio, dal titolo Reciprocità negli scambi culturali Italo-Australiani si svolgerà al Museo  Italiano sabato 13 aprile dalle 9.30, con la partecipazione di Gabriella Coslovich, Marco Fedi, Damiano Bertoli, Stefano de Pieri, Paola Balla, Elizabeth Presa e Marisa Fazio.

Reciproco è dedicato alla famiglia Rubbo, i cui membri hanno sostenuto il cambiamento culturale in Australia dalla fine del 1800 fino ai giorni nostri.

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RESIDENCIA TERRITORIO

 

El ojo sagrado de río Guachaca. 

Una busqueda de la naturaleza hacia lo espiritual.

20/02/2018 al 28/02/2018

NON SI GIUDICA UN LIBRO DALLA COPERTINA

Torna nel borgo medievale di Maranola, affacciato sul golfo di Gaeta, il festival biennale d’arte ambientale Seminaria Sogninterra, l’1, 2 e 3 Settembre 2016.
Tra vicoli, torri, spazi pubblici e privati, in un percorso espositivo di un chilometro, 15 artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero si sintonizzano sulle frequenze sociali e geografiche del paese.

Il tema è la scala 1:1, che indica il rapporto tra l’opera d’arte e la realtà, una relazione e la necessità di un dialogo alla pari, per riappropriarsi dello spazio in maniera dialogica, con installazioni in scala d’uomo, che creano ambienti vivibili in cui il pubblico può immergersi e mettersi in gioco nello spazio e nel corpo dell’opera, completandone il senso.

Guidati dalla direzione artistica di Isabella Indolfi e Marianna Fazzi, gli artisti Emanuela Ascari (Maranello, Italia), Laura Cionci (Milano, Italia), Alexandra Dementieva (Brussels, Belgium), Davide Dormino (Roma, Italia), Anna Frants (New York, USA), Alexei Kostroma(Berlin, Germany), Giacomo Lion (Roma, Italia), Aurora Meccanica (Torino, Italia), Gino Sabatini Odoardi (Pescara, Italia), Stalker (Roma, Italia) , Saverio Todaro(Torino, Italia) e Delphine Valli (Roma, Italia), sono chiamati a dialogare col borgo attraverso opere site specific come video, sculture, installazioni, lavori multimediali, relazionali o performativi.

Gli abitanti e i volontari del paese faranno il resto adottando gli artisti e aprendo al pubblico le proprie case; il loro coinvolgimento è, infatti, la chiave che permette a questo festival indipendente di portare l’arte contemporanea fuori dai musei e dalle gallerie, dritta nella vita della gente, con la convinzione che una produzione partecipata e una distribuzione libera possano fornire un modello alternativo allo sviluppo economico, culturale e sociale del territorio.
Così, partendo dalla riflessione sull’arte quale strumento per conoscere e reinterpretare la realtà, Seminaria restituisce agli abitanti e ai visitatori il senso di appartenenza e di condivisione delle storie e degli spazi pubblici e privati, nell’intento di controvertere con leggerezza gli schemi asfittici dell’abitare contemporaneo.

Inserita nel catalogo 2016 di Lazio Creativo tra i 10 progetti artistici più interessanti della Regione Lazio, SEMINARIA ha una rete di collaborazioni nazionali e internazionali: si sancisce per il 2016 l’importante partnership con la Fondazione Romaeuropa e Digitalife, che da due anni ha attivato un proficuo scambio di idee e artisti; mentre è recente la collaborazione con il Cyland Media Art Lab di San Pietroburgo; infine, tra le realtà del territorio sudpontino, Seminaria collabora con la Pinacoteca Giovanni da Gaeta, il Museo dell’Agro Pontino, il Festival di Musica Elettronica Esperimenti di Gaeta e il Teatro Bertolt Brecht di Formia. 

http://www.seminariasogninterra.it/

WAITING for RAVE

Inaugura venerdì 15 luglio alle ore 19.00 nella Barchessa di Levante di Villa Manin di Passariano la mostra WAITING FOR RAVE. ANTICIPATIONS OF A POSTHUMAN TIME: un'anticipazione del progetto artistico RAVE East Village Artist Residency che prenderà vita negli spazi della Villa dal 25 al 31 luglio 2016.

L'inaugurazione della mostra, curata da Pietro Gaglianò, sarà accompagnata dalla proiezione speciale del video Semi-social musical instrument Small Magellanic Cloud: built by Cyrtophora citricola (2014) di Tomás Saraceno (video realizzato in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia, courtesy the artist; Pinksummer contemporary art, Genoa; Tanya Bonakdar Gallery, New York; Andersen's Contemporary, Copenhagen, Esther Schipper, Berlin).

La mostra, che sarà intesa come una piattaforma di dialogo e un punto di partenza, presenta i progetti di Leonardo Caffo, Alessandro Cannistrà, Laura Cionci, Ryts Monet, Azzurra Muzzonigro, Isabella Pers, Tiziana Pers, Nada Prlja e Valentina Sonzogni.

WAITING FOR RAVE offrirà un momento visivo accompagnato da alcune riflessioni sui diversi temi affrontati da WAITING POSTHUMAN, piattaforma multidisciplinare di ricerca ideata dal filosofo Leonardo Caffo.

'Postumano: l’idea di un’umanità non più chiusa in se stessa ma “aperta”. L’umano è in continuità ontologica con gli animali e la natura e non ha una posizione speciale nel mondo. Tende a ibridarsi e modificarsi con i suoi stessi prodotti tecnologici, modificando radicalmente i suoi predicati e parzialmente la sua essenza. Il postumano è un’opera aperta e si contrappone, per principi e parametri, all’umano come opera chiusa dell’umanesimo. 

Il postumano è il volto buono del superuomo - ma è anche l’unica forma di vita umana possibile per la vita che verrà.'

Leonardo Caffo, Del destino dell'uomo. Nietzsche e i quattro errori dell'umanità,  2016

Scrive il curatore Pietro Gaglianò: ‘Il contatto con le opere d’arte non avviene, non può avvenire, in condizioni di sicurezza. L’opera ha allargato lo spettro delle interpretazioni che possono nascere attorno alla sua forma simbolica, e al tempo stesso ha restituito alle persone la capacità di esserne parte in modo anomalo e imprevisto, agendo in uno spazio demistificato, dove è sempre all’interlocutore attivo, quasi personalmente, che rivolge il senso della propria esistenza.

Non esistono quindi spettatori innocenti, così come non esistono cittadini che non siano responsabili di quello che succede attorno a loro.'

WAITING FOR RAVE è organizzata dall'aps East Village, per il progetto RAVE East Village Artist Residency, e da ERPAC Ente Regionale Patrimonio Culturale, in collaborazione con Waiting Posthuman, On Art, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il supporto di Altevie Technologies e Filiera del Legno FVG. Main partner: Vulcano unità di produzione temporanea

La mostra sarà aperta dal 15 luglio al 21 agosto 2016, con orario 10.00-19.00 da martedì a domenica (aperta anche il 15 agosto).

info:

 

www.raveresidency.com

+39.324.8628511

+39.3487450871

info@raveresidency.com

www.villamanin.it/le-nostre-proposte/mostre/waitingforrave

www.waitingposthuman

www.produzionivulcano.com

AMOR FATI

 

di Laura Cionci

 

a cura di Eleonora Raspi

 

Video di Laura Cionci e Sofia Karakachoff

Musiche di Jacopo dell'Abate

 

 

Festival del verde e del paesaggio

13/14/15 maggio 2016

Auditorium Parco della Musica

Roma.

 

AMOR FATI è il titolo dell’ultimo intervento (installazione e video) dell’artista Laura Cionci. Un incontro tra Cultura e Natura: un fiore realizzato con le pagine scritte da altri, passate di mano in mano fino ad essere abbandonate al proprio destino, e infine strappate dall’artista come petali indifesi.

 

 

"Ci sono fiori dappertutto per chi è capace di vederli".  Matisse.

Salone Internazionale del Mobile di Milano:
R A D U R A

Il fuori Salone internazionale del mobile di Milano. Martedì 12 Aprile, dalle ore 17 presso la  Università degli studi di Milano in via Festa del Perdono, in collaborazione con Fondazione Ca’ Granda, avrà luogo “RESEARCH & BIODIVERSITY” una serata dedicata alla ricerca e alla biodiversità. Presentazione dei progetti di MILANO ANIMAL CITY realizzati dagli studenti del corso di Urbanism del Politecnico di Milano in dialogo con WAITING POSTHUMAN, piattaforma multidisciplinare a cavallo fra filosofia, urbanistica, arte e architettura. Interventi di: Leonardo Caffo, Azzurra Muzzonigro, Valentina Sonzogni, Marianna Vecellio, Tiziana e Isabella Pers, Laura Cionci, Luca deLeva, Ernesto Sferrazza Papa.

 

FLYING GARDENERS

In collaborazione con lo studio Architetti Stefano Boeri, gli scatti dei giardinieri volanti all'opera nel Bosco Verticale.

 

"Non c'è modo migliore per raccontare un edificio alto avvolto dagli alberi che farlo dal punto di vista di chi se ne prende cura e cioè questi straordinari arboricoltori volanti che nel cielo di Milano esplorano e conservano la Biodiversità del Bosco Verticale".  Stefano Boeri.

 

http://www.domusweb.it/it/video/2015/10/09/the_flying_gardeners.html

 

http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/10/03/foto/milano_giardinieri_volanti-124234286/1/#1

 

http://www.artribune.com/2015/10/i-giardinieri-volanti-di-milano-acrobazie-botaniche-sul-bosco-verticale-il-trailer-del-film/

 

 

High Tide is the first incarnation of the Fremantle Biennale, a unique event, hosting the best in site-responsive art. Situated in new and found sites around the west end of Fremantle, High Tide presents invited local and international artists who respond to and work with the rich landscape that is the tapestry of Fremantle. 

The 2017 edition of High Tide will be sited at the iconic Round House, the Whalers Tunnel, High St and Mall, Cliff St, Mouat St, the Port Authority Building, Bathers Bay, PS Art Space, The University of Notre Dame, The WA Maritime Museum, The Lysaght Atrium (Quest Fremantle), J-Shed,Blank Space (Mills Record Store), and the Princess Chambers Basement (Kakulas Sister). 

http://www.hightidefremantle.com/home/

APULIA LAND ART FESTIVAL

8-9-10 Settembre 2017
Margherita di Savoia (BT)

 

 

http://www.apulialandartfestival.it/it-it/

M'ARTE è un progetto di arte contemporanea a cadenza biennale nato nel cuore della Toscana nel 2006 e arrivato alla sua sesta edizione. Un incontro sperimentale ed estetico tra le suggestioni paesaggistiche, naturali e monumentali proprie dell’area interessata, e coinvolge le risorse umane presenti e gli interventi del nutrito gruppo di artisti, critici e professionisti del mondo dell'arte. Dal carattere fortemente interdisciplinare, si concretizza in una residenza per artisti e creativi, e una mostra itinerante di installazioni, video-installazioni, fotografia, pittura e scultura, arricchita da un cartellone ricco di eventi collaterali come dibattiti, performance, spettacoli di danza, musica, degustazioni e laboratori rivolti alle scuole e alle famiglie.

“Una residenza per artisti - sottolinea la curatrice Eleonora Raspi - è condivisione quotidiana, un fatto umano. Alla base ha come obiettivo mettere a disposizione uno spazio da sfruttare come laboratorio, in cui condividere idee e progetti con altri artisti o intellettuali, curatori, filosofi, per vivere un’esperienza intellettualmente ed artisticamente  stimolante, e lasciare un segno della propria presenza nel territorio”.

La sesta edizione si svolgerà quest’anno dal 28 maggio al 2 luglio 2017, e avrà come titolo la natura delle cose.

Martedì 21 marzo presso il Museum of Innocence di Mildura ( importante centro a nord di Melburne in Australia), l’artista visiva Laura Cionci (Roma, 1980), presenta il video “Kalopsia”. Una produzione realizzata in collaborazione con il regista Alessandro Zangirolami (Milano, 1981) e la curatrice Eleonora Raspi (Volterra, 1982), girato interamente all’interno del padiglione Ferri dell’ex Ospedale Psichiatrico di San Girolamo di Volterra. Laura Cionci sarà tra l’altro una delle artiste protagoniste del prossimo M’Arte 2017, il progetto di arte contemporanea a cadenza biennale in programma tra maggio e luglio tra Montegemoli, Pomarance, Volterra e il Castello di Querceto (Pisa). L’edizione di quest’anno si intitola “La natura delle cose” e gli artisti sono invitati a lavorare sul concetto di “Natura”. 

 

http://www.ilogo.it/2017/03/volterra-e-mildura-in-australia-uniti-nel-segno-della-videoarte-grazie-a-kalopsia-di-laura-cionci/

To welcome biodiversity in the urban environment means to anticipate forms of future today. Architecture and art play a crucial role: from the narration of the multiple possible combinations of nature and city, to the design of hybrid urban spaces, to promote urban biodiversity means to create spaces of coexistence and hybridisation between the natural and the artificial spheres. Cities of tomorrow need spaces that create and regenerate natural ecosystems: a new urbanity where forests become a crucial asset for the survival of the planet and biodiversity is treated as an anticipation of the future to be defended, protected and encouraged.

ESPERIMENTI 017 – Theremin
5-6 Gennaio 2017
Oratorio Don Bosco, Gaeta (LT)

In occasione di Esperimenti 017 presenta “Fochi Avi”, opera che rientra all’interno del progetto più ampio “Abracadabra” e che investiga, attraverso il video, l’interconnessione mentale ed emotiva necessaria tra ogni essere umano, un’allegoria per immagini del concetto di comunità inteso nel suo senso più globale.
L’assenza di linearità narrativa, senza una fabula e senza una soggettività manifesta, svela di contro una temporalità dilatata, costruita sull’iterazione, la ciclicità, sul predominio dello spazio sul tempo. Ritmi di scorrimento estremamente veloci o estremamente lenti disegnano quindi uno spazio senza confini in cui la meraviglia è parte stessa del processo maieutico.
Il video rappresenta infatti un mondo in cui il soggetto perde sempre più consistenza fisica per attestarsi come presenza, traccia in un mondo completamente de-figurato, diventato magma cromatico. Presenze prive di corpo, fatte di sola luce, personaggi in assenza richiamati attraverso l’esperienza della visione.

abraQUADRAbra 

 

in occasione di ‘Rome Art Week 2016’ (RAW) il 27 ottobre 2016, dalle ore 18,30, presso Spartaco, Centro Sociale Occupato Autogestito del quartiere Ina Casa Quadraro di Roma, si terrà la presentazione del progettoAbraQUADRabra di Laura Cionci, curato dalla storica dell’arte Serena Di Giovanni. L’intervento artistico, destinato alla facciata dell’edificio, restituirà una nuova ‘facies’ al centro sociale, da sempre attento alle esigenze del quartiere in quanto consolidato luogo di produzione e fruizione indipendente della cultura. Il lavoro di Laura Cionci - reduce dalla III Biennale di Arte pubblica e Muralismo in Colombia -  è un’azione circoscritta all’interno del macroprogetto ‘ABRACADABRA’, termine antichissimo che designa ‘la voce del desiderio’, uno ‘spazio surreale’, un ‘non luogo’ composto di emozioni oscillanti tra presente e futuro, tra ciò che ardentemente bramiamo e ciò che realmente accade. 

 

In un momento più che mai delicato per i centri sociali romani, oggetto - come nel caso di "Corto Circuito" - di sequestri e sgomberi, il progetto di Laura Cionci porta l'attenzione sull'importanza delle attività svolte all'interno di queste strutture, ed ha un carattere totalmente ‘inclusivo’ configurandosi come un manifesto critico contro l’odierna società individualista che conduce a svalutare gli interessi e le esigenze della collettività in nome dell’indipendenza e dell’egoismo del singolo. 

"IMPOSSIBILE"
27 ottobre galleria SpazioBianco - Torino

TEATRUM BOTANICUM
Emerging talents 

16 – 17 – 18 settembre 2016

Per scaricare il programma del festival: http://www.filedropper.com/tblocandina

Il festival è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo, della Fondazione CRT e della Città di Torino.
Con il patrocinio di GAI - Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani.
Nell’ambito di Contemporary Arts / Torino - Piemonte

Este evento será una oportunidad de intercambio y de encuentro entre artistas nacionales e internacionales que participan a través de las bienales compartiendo miradas, experiencias y sentires sobre problemáticas y proyectos de ciudad al tiempo que se construyen patrimonio cultural. Por medio de los temas de la Mujer, Abstracto, naturaleza o mitología clásica, los artistas podrán interactuar con el público con su propuesta artística en busca de generar conciencia y consciencia en el espectador, de cada uno de los sentidos del ser humano, reconociéndolos como una herramienta para sanar la Discapacidad del Alma.
El ser humano tiene más de 20 sentidos que nacen del cuerpo y del ser, la Bienal Internacional de Muralismo y Arte Público de Colombia, busca en esta 3ra edición generar detonadores experienciales que estimulen al espectador. 

Conoce más de la tematica de la III Bienal Internacional de Muralismo y Arte Publico de Colombia en nuestra pagina Web: http://museolibre.org/bienal/

Il progetto nasce dall'incontro tra l'artista Laura Cionci e l'editore Mariangela Mincione.

Il titolo vuole essere una chiara provocazione al fatto che la visione dell'immagine sul libro ha influenza sul lettore: il primo approccio con l'oggetto è quello visivo. Si crea così una ulteriore connessione, l'immagine accompagna il romanzo per tutta la sua durata, e come un puzzle, nella lettura, si concretizza e diventa scena principale, atmosfera, spazio, gesto.

Il lettore ha la possibilità di entrare in due mondi differenti partendo da uno stesso fulcro: la storia dello scrittore e la ricerca dell'artista. Il punto tangente tra questi è il libro. Se lo vorrà potrà essere coinvolto non solo dal testo ma anche dal linguaggio artistico.

Ogni romanzo è associato ad un artista della scena dell'arte contemporanea.

La collaborazione crea un dialogo interessante tra lo scrittore e l'artista che realizza sulla base del testo e con il supporto della casa editrice, la copertina. Anche questo passaggio sta creando nuove trame de interessanti spunti per il progetto che, appena nato, vede la sua prima presentazione ufficiale nella storica galleria d'arte contemporanea di Pio Monti a Roma, spazio che ricrera estrema sintonia tra arte, musica, letteratura con lo stile che contraddistingue Pio Monti da sempre.

Per le sinergie che nascono spontanee non c'è bisogno di tanto lavoro o di troppe parole, è necessario solo vivere la loro fruizione.

Buona lettura-visione.

https://www.mincionedizioni.it/indexita.html

Residenza BoCS -FRICHE Mancuso & Ferro

Residenza del settimo gruppo ai BoCS di Cosenza dal 23 novembre al 19 dicembre. A cura di Alberto Dambruso.

 

Progetto FRICHE site specific sulla fabbrica dismessa Mancuso &Ferro futuro Padiglione dell'arte Contemporanea di Cosenza.

VIDEO 

FOTOGRAFIA

INSTALLAZIONE

 

http://imartedicritici.com/residenzeartistiche/

https://www.facebook.com/The-BoCs-Live-911458075596750/?fref=ts

 

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